Spesso i pazienti che si devono rivolgere alle cliniche dentistiche fanno molta confusione in merito a due professioni che hanno però numerose differenze. Vediamo quali sono le principali distinzioni tra l'odontoiatra e l'odontotecnico e a chi è necessario rivolgersi in caso di particolari problemi.
Odontoiatra: chi è
L'odontoiatra è un medico che ha seguito un percorso di laurea in medicina, della durata indicativa di sei anni. Mentre prima medicina e odontoiatria erano un unico corso di laurea, successivamente sono state distinte in due corsi di laurea diversi. L'odontoiatra è l'unico professionista quindi che può intervenire direttamente sul paziente e curare tutto ciò che riguarda la salute dentale: denti, gengive e tessuti che compongono la bocca. Chiamato comunemente "dentista", il medico odontoiatra è obbligato a seguire costanti corsi di aggiornamento e raggiungere 150 crediti nell'arco di tre anni.
Cosa fa
Questo professionista è quindi responsabile della prevenzione e della diagnosi di tutte quelle patologie e complicazioni che possono interessare il cavo orale, e non solo i denti. Tra le competenze principali di un dentista c'è il definire la storia dentale del paziente ed eseguire tutti gli esami e i controlli clinici necessari per diagnosticare una malattia, una carie o una qualsiasi complicazione. Inoltre, il dentista può ripristinare o rimuovere i denti rotti o malati sostituendo le parti mancanti. Può inoltre somministrare anestesia dentale per ridurre il dolore nel caso si debba praticare una procedura di chirurgia dentale come per esempio una estrazione. Tra le altre funzioni del dentista o odontoiatra c'è la possibilità di eseguire trattamenti sbiancanti sui denti ed effettuare tutte le misurazioni e impronte necessarie per l'applicazione di apparecchi o impianti dentistici. Spesso i dentisti eseguono anche direttamente pulizie dentali o più frequentemente controllano che l'assistente abbia eseguito correttamente la procedura.
La professione di Odontotecnico
Spesso si crea confusione tra la professione dell'odontotecnico e quella dell'odontoiatra, nonostante le differenze siano significative. L'odontotecnico infatti come dice il nome stesso ha una conoscenza "tecnica" e non è un medico. Questo professionista costruisce la protesi dentaria che il medico odontoiatra vi inserirà in bocca. Per realizzare le protesi dentali l'odontotecnico utilizza tecnologie molto avanzate, oltre ad aggiornarsi costantemente affinchè le sue progettazioni rispettino sempre la salute del paziente. Per la progettazione e la realizzazione della protesi è necessario che quest'ultima sia sempre conforme a ciò che ha prescritto il medico dentista. L'odontotecnico non può operare a contatto diretto con il paziente.
Bisogna ricordare che ogni protesi dentale viene fabbricata su misura dall'odontotecnico e richiede una "dichiarazione di conformità", ovvero il professionista dovrà indicare nella dichiarazione inviata al dentista una serie di informazioni a garanzia della protesi (come per esempio il nome del paziente, quello del dentista ed eventuali note su possibili rischi).
Il percorso di studi
Questo professionista come abbiamo detto non essendo un medico non deve seguire il corso di laurea in medicina. Per esercitare la professione di odontotecnico, infatti, è necessario un diploma. ll corso di studi per odontotecnici dura da tre anni più due. Al termine dei tre anni, però, lo studente può sostenere un esame ed ottenere il diploma di Operatore Meccanico del settore Odontotecnico. Sarà questo a consentirgli di esercitare la professione come dipendente. Qualora invece volesse esercitare la professione in forma autonoma, dovrà frequentare i due anni successivi e al termine sostenere un esame ed ottenere l'abilitazione per esercitare la professione odontotecnica.
Ora che risulta chiarita la distinzione tra odontotecnico e odontoiatra è indispensabile fare attenzione e rivolgersi sempre allo specialista corretto, ovvero l'odontoiatra. Sarà lui, infatti, ad eseguire tutte le verifiche necessarie e gli esami clinici, valutando la necessità di intervenire con una protesi, che sarà invece realizzata dall'odontotecnico.